Un problema comune: "information overload"
La limitata dimensione di molte imprese nazionali non consente loro di raggiungere le soglie critiche per dotarsi nelle funzioni di supporto di personale in quantità proporzionale a quello operante nei processi produttivi principali. Eppure la complessità e la criticità delle decisioni di carattere strategico e/o gestionale che normalmente debbono essere prese dall'Imprenditore che opera nel contesto competitivo moderno sono sempre più elevate.
Non solo. A causa del sistema culturale e normativo in cui si trovano ad agire, una parte sempre più rilevante del tempo delle persone che operano in azienda è assorbita da attività di carattere amministrativo o di "compliance" che solo raramente aggiungono valore al cliente finale e all'investimento effettuato dall'Imprenditore. Manca, conseguentemente, il tempo materiale per l'analisi dei dati e delle informazioni (sempre più ridondanti) che, invece, potrebbero garantire l'innovazione, lo sviluppo e la crescita. Non mancano i dati, manca il tempo per elaborarli e per analizzare l'informazione così prodotta.
Le imprese perdono, in tal modo, il loro contatto con un ambiente competitivo in continua evoluzione, si staccano dal mercato e iniziano un percorso quasi inevitabilmente destinato al declino. Si può affermare che non vi è innovazione perché manca informazione, e ciò spinge ad assumere decisioni che ripercorrono dei "pattern predefiniti" rivelatisi vincenti in passato. "Il guaio dei nostri tempi è che il futuro non è più quello di una volta", come afferma Paul Valéry.
Non solo. A causa del sistema culturale e normativo in cui si trovano ad agire, una parte sempre più rilevante del tempo delle persone che operano in azienda è assorbita da attività di carattere amministrativo o di "compliance" che solo raramente aggiungono valore al cliente finale e all'investimento effettuato dall'Imprenditore. Manca, conseguentemente, il tempo materiale per l'analisi dei dati e delle informazioni (sempre più ridondanti) che, invece, potrebbero garantire l'innovazione, lo sviluppo e la crescita. Non mancano i dati, manca il tempo per elaborarli e per analizzare l'informazione così prodotta.
Le imprese perdono, in tal modo, il loro contatto con un ambiente competitivo in continua evoluzione, si staccano dal mercato e iniziano un percorso quasi inevitabilmente destinato al declino. Si può affermare che non vi è innovazione perché manca informazione, e ciò spinge ad assumere decisioni che ripercorrono dei "pattern predefiniti" rivelatisi vincenti in passato. "Il guaio dei nostri tempi è che il futuro non è più quello di una volta", come afferma Paul Valéry.
La nostra risposta al problema
L'approccio sviluppato da Dyn@mika si propone di offrire una risposta concreta a questo problema: lo spin-off universitario si propone alla piccola e media impresa come l'operatore in grado di garantire l'outsourcing delle attività di elaborazione e analisi delle informazioni necessarie per competere. Si risolve in tal modo il problema della soglia critica.
Attraverso l'implementazione e lo sviluppo di opportune procedure di acquisizione ed elaborazione delle informazioni aziendali assicura la produzione di un insieme di "report gestionali" adeguati, per complessità e articolazione, alle specifiche esigenze della singola azienda servita.
Un insieme di competenze specifiche maturate nel tempo, la presenza di partner con notevoli abilità nell'analisi e nell'interpretazione dei dati aziendali, tanto in situazioni di sviluppo quanto di crisi d'impresa, insieme alla possibile attivazione in modo duttile ma strutturato di un network di esperti di discipline diverse (aziendali, giuridiche, statistico-matematiche, ingegneristiche, ecc.) garantisce a Dyn@mika la possibilità di fornire ai propri Clienti un'importante attività di sostegno nelle scelte gestionali e strategiche che costoro devono compiere.
Attraverso l'implementazione e lo sviluppo di opportune procedure di acquisizione ed elaborazione delle informazioni aziendali assicura la produzione di un insieme di "report gestionali" adeguati, per complessità e articolazione, alle specifiche esigenze della singola azienda servita.
Un insieme di competenze specifiche maturate nel tempo, la presenza di partner con notevoli abilità nell'analisi e nell'interpretazione dei dati aziendali, tanto in situazioni di sviluppo quanto di crisi d'impresa, insieme alla possibile attivazione in modo duttile ma strutturato di un network di esperti di discipline diverse (aziendali, giuridiche, statistico-matematiche, ingegneristiche, ecc.) garantisce a Dyn@mika la possibilità di fornire ai propri Clienti un'importante attività di sostegno nelle scelte gestionali e strategiche che costoro devono compiere.
Tre possibili aree di intervento nel rapporto di outsourcing
1) Analisi dei fabbisogni di controllo del Cliente seguita dalla progettazione e implementazione di un sistema di ottenimento e archiviazione dei dati necessari a elaborare le informazioni che soddisfano tali esigenze; sviluppo delle procedure organizzative necessarie al funzionamento del sistema di controllo; 2) Progettazione della reportistica di base e predisposizione di report gestionali differenziati in relazione alle diverse esigenze poste dalla gestione aziendale; supporto al personale aziendale e alla Proprietà nell'analisi e nell'interpretazione delle informazioni in tal modo ottenute; 3) Revisione critica periodica del sistema complessivo così implementato in modo da consentire il suo fisiologico adattamento alle nuove esigenze emergenti; eventuale reingegnerizzazione del modello di controllo qualora ve ne fosse la necessità. |
Dyn@mika S.r.l.
Via Bernardo de Rubeis, 19
33100, Udine
Capitale sociale € 10.000
P.IVA 02717120303
PEC [email protected]
Via Bernardo de Rubeis, 19
33100, Udine
Capitale sociale € 10.000
P.IVA 02717120303
PEC [email protected]